medici, personale vario, gente di tutte le provenienze, mette a frutto la esperienza accumulata in tanti anni di sudata meditazione e naturalmente, mica si tengono l'esperienza per sé, egoisticamente. No! Vi invitano a venirli a trovare, al loro resort, a trascorrere un fine settimana all'insegna della natura, dell'olistico e delle esperienze alternative. Potevamo tenerci per noi le nostre esperienze e conoscenze? ma nemmeno per sogno, ovvio, mica si può essere egoisti e individualisti, immaturi come noi che ancora dobbiamo crescere.
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Medico e meditatore da venticinque anni, negli ultimi dieci anni l'interesse specifico del Dr. è stato rendere l'evoluzione della coscienza umana accessibile alla mente scientifica. Per questo scopo ha creato "L'Accademia per le Scienze, l'Arte e la Consapevolezza" e conduce una comunità, il Villaggio Globale . Qui lavora con un gruppo di meditatori e conduce ricerche sull'effetto che la meditazione, incluse le tecniche di Osho, ha sull'organismo umano.
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Vedendo il simbolo della Regione Toscana, devo pensare che anche io e i miei amici sosteniamo l'iniziativa? almeno in via finanziaria o comunque nei modi stabiliti dalla Regione Toscana? Spero di no, almeno ci sia data la possibilità di affermare il nostro dissenso.
Si è prefisso di rendere la Evoluzione della Coscienza, accessibile a noi umani. Un compito che egli può certamente svolgere con successo perché da 25 anni, si dedica alla meditazione, par di capire, oltre alla professione di medico olistico. Ma non basta: nella sede olistica di cui sopra, il dottore, assieme a un gruppo di meditatori, conduce studi e ricerche sugli effetti della meditazione sull'organismo umano.
Ora, vi rendete conto, amiche che parlare di Evoluzione della Coscienza è una frase che almeno per molti di noi non assume un significato? Cosa può voler dire, Evolvere la Coscienza? Siamo nel campo di qualche oscura concezione paleo filosofica o proto spirituale, cripto scientifica, di cui non si conoscono limiti e confini materiali e metodi di indagine e insomma, come spesso ci pare chiaro in decine di casi che ormai ci sono segnalati da amiche e amici, determinano in noi una sana e liberatoria risata? Pare di si, non ce ne voglia il dottore e amici meditatori e tutti le altre decine di casi analoghi, dove medicina, pratiche olistiche, terapie orientali e meditazioni varie si mischiano assieme in un prodotto che finisce per farci ridere di buona lena. E tutti sappiamo bene quanto la risata abbia valore per la salute fisica e mentale, quando sgorga spontaneamente e irrefrenabile. E spero che anche questa mia, serva a suscitare risa in chi la leggerà, pochi sicuramente, dal momento che trattiamo tematiche molto ristrette.
Vi è stato detto che Rajneesh, Osho, è morto nel 1990 a seguito di una allora diffusa sindrome da Immuno Deficienza Acquisita, detta anche Sida, una forma a basso impatto, che contratta probabilmente circa 5-6 anni prima, lo ha condotto a morte ? Vi è stato detto che la sua amante e donna dei servizi corporali, Vivek, si è suicidata con una overdose di eroina, in un albergo, sapendo che Rajneesh sarebbe morto entro pochi giorni? Vi sorprende? Guardate che l'Aids si è scoperto nella comunità gay di San Francisco, ed eravamo al 1983-4, quando cominciarono a diffondersi chiari dati di malattia e morte tra omosessuali maschi.
Vita promiscua, sesso con molti partners, vita in comune con molte persone, ambienti poco puliti, uso di sostanze e misure igieniche scarse, erano il terreno di cultura della sindrome dell'Aids, che all'inizio era molto grave e conduceva spesso a morte nel giro di pochi anni, o se a basso imaptto, Sida, in 5-8 anni o più.
Vi pare che la vita a Pune e ad Antelope risponda a questi criteri o no? Sorpresi, genietti dei miei stivali? Mamma non ve lo diceva? Non ci sono prove? Non è colpa mia: non siamo stati noi che abbiamo deciso di portare subito Rajneesh alla pira, attraversando quel viottolo lungo e polveroso, in quella serata triste. Chiedetelo ai capoccioni e capoccione che poi, almeno alcuni di loro, hanno dato origine al circoletto dei 21, con tutte le meraviglie economiche di Osho Village, una farsa per gente snob e desiderosa di fare qualche esperienza consumistica alternativa (lo era già ai miei tempi, quasi tutte le genti che conoscevamo erano figlie e figli di ricchi commercianti, professionisti e roba simile, alcuni molto, ma molto ricchi).
Eh, Rajneesh, come avevi ragione: la meditazione non è fatta per i poveri. Per i poveri e gli sfigati c'è la partita di calcio. Meglio lasciarli stare a cuocere nel loro brodo, tanto hanno provato le teste dure dei Marx e compagnia e abbiamo visto come sono finiti.
Vi è stato detto cosa accadeva a Antelope, alla metà deigli ottanta, il grado di follia diffuso? Sapete dove si trova ora quella figlia di che è fuggita con la cassa, miss tette dure? In Svizzera, come il ass h... regista che ha praticato sodomia su una quindicenne, Polanski; in Svizzera per non rischiare di essere riconsegnate al governo americano, che attende entrambi per ulteriori processi.
Ma potrei parlarvi per ore delle follie e delle tare di molte delle persone straricche che si trovavano nel puram, ma tanto a che serve? Milioni di persone attendono il ritorno di Cristo, sapendo che è risorto. Se uno crede a questo, perché dovremmo stupirci che molti ex adepti e adepti non vogliano credere o conoscere la cruda e nuda verità: che Rajneesh è stato un affabulatore impareggiabile, ma anche, come tante pop star, un fallimento completo sul piano personale (vedi John Lennon, un bulletto mezzo paranoide, o il mio amatoTenco, purtroppo affetto da ciclotimia grave e altri aspettucci del carattere).
Attesa non certo invana, se tra pochi giorni il mondo finirà, a seguito della solita profezia per menti deboli, o per astuti millantatori millenaristici, che si fanno grassi con le visite sul tubo, da cui ricavano buoni profitti.
L'analisi collettiva, invenzione geniale di Fagioli, il ribelle, la medicina psicosomatica mischiata con qualche robetta orientale, e altre pratiche orientaleggianti (vedi Carrara Fiere), non ha in fondo, a che vedere con la scienza, né con la religione, né con la fede, non si tratta di tecniche terapeutiche in qualche modo scientificamente approvate, quindi il tutto si riduce al crederci, e provare.
Abbiamo sentito di fattarelli che hanno riguardato diverse comunità mito degli anni di fine ottanta, inizio novanta, non voglio ricordare qui i nomi, ma si tratta di comunità ad ispirazione chiaramente cattolica, dove si sono sentite di uso di violenze, coercizioni, fino a abusi sessuali, almeno in via di rivendicazione, quindi presunti.
Ma per quanto riguarda tutte le decine di associazioni e aziende dell'olistico, della medicina olistica e alternativa, delle comunità della meditazione e pratiche varie, al momento, per quanto diffuse e sempre più di moda, non ci sono venute all'orecchio di rivendicazioni di nessuna natura e anche questo non ci pare affatto strano, (penso alle vicende del Puram, dove nonostante tutto, ci sono state rivendicazioni che solo in questi anni sono state dichiarate, almeno da una decina di persone assai di spicco e anche in Tv, in america almeno).
Del resto, come non ci interessa di insegnare qualcosa a nessuno, meno che mai ci interessa di sapere se questo o quello sono bravi o no, se finiscono bene o male. Troppa fatica e tempo sprecati; ci sono già i solerti giornalisti, pagati per farci le cronache.
A noi, resta la risata sincera, e il divertimento che ci viene da molti dei fatti che si apprendono girando per il mondo e anche leggendo giornali e girando sul web. Ma sempre ricordandoci, come diceva il nostro amico Buddha: siamo solo dei testimoni, qualunque cosa ci accada intorno e dentro, restiamo soli i testimoni (sempre che il cervello regga e non vada incontro a qualche forma degenerativa precoce).
A cambiare il mondo ci pensano gli altri, compreso Jovanotti, che ha ringraziato il pubblico che lo segue da 30 anni (e gli portano milioni di euro all'anno; della serie, se non sono deficienti, non li vogliamo. Oh, ma il Jova mica è deficiente, è uno scaltretto furbetto alla Celentano).
Amiche e amici, vicini e lontani, come si vede, Nunzio Filogamo già trattava la Vibrazione Mondiale, Il Villaggio Globale (e anche il Duce, se è per questo, limitandosi alle Alpi e agli Appennini, vedeva fino alla punta della Sicilia, qualcosa di più dei greci e romani, ricordate le colonne d'Ercole? ). Insomma era già un passo avanti. Ma noi invece abbracciamo tutto il mondo, dal neonato che morirà entro pochi minuti in qualche posto dell'Africa o del Pakistan, a quelli che tra breve salteranno su qualche mina antiuomo, finendo spiaccicati in brandelli, come pezzetti di carne appesi come fogli colorati a carnevale (la frase non è mia è dell'Oriana) e così via. Insomma, solo per farvi vedere che con Villaggio Globale, qualcuno intende delle cose, altri ne intendono altre, insomma a ciascuno il suo Global Village!
pace e amore
alfredo lorenzi
neuroscienze del comportamento
e Testimone (né di Jeova né di altri, con rispetto)
Davis Camp.
Amida Mahalud, Benedetta Broccoli, Laura Di Carlo.
Ricordando che Marshall McLuhan ha creato il termine, qui un uso da parte di machianera
Gli scemi del Villaggio Globale, per capire che i furbetti di Grillo non ci fregano, in tutti i sensi.
http://www.macchianera.net/2012/07/25/gli-scemi-del-villaggio-globale/
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